Sono un codardo. Ho mentito a me stesso e agli affetti più cari. A novembre, poco dopo l’aereo abbattuto in Sinai, mentre civili inermi perdevano la vita a Beirut, Parigi e Bamako in nome di non si sa che cosa, me ne sono andato in vacanza in Egitto. Ho taciuto la destinazione del mio viaggio a mia madre e mio padre, perché credevo che due genitori che soffrono ogni giorno la permanenza all’estero di entrambi i figli non meritassero di essere messi ulteriormente in croce. Ho mentito a me stesso, perché per giorni dicevo ad amici a testa alta “La situazione in Egitto è tranquilla, parto senza paura”, anche se la sera prima della partenza un certo magone sì che mi è venuto… Continua a leggere →