A grande richiesta dopo il post sui 30 anni dalla A alla Z, per una casuale coincidenza è tempo di sorbirvi quello sui 40 anni, dalla Z alla A. Non me ne vogliano coloro che ho citato 10 anni fa, grandi assenti in questo post: rimanete sempre nel mio cuore!
Zio – Ho raggiunto una nuova dimensione, sono diventato ufficialmente zio. Un plauso a tutti i parenti e amici che hanno procreato intorno a me, non me ne vogliano tutti gli altri ma Alessio è il bimbo più bello che abbia mai calcato il globo terracqueo.
Vedi Napoli e poi muori – Ho avuto la fortuna di viaggiare un sacco questo decennio e devo dire che il fascino della città partenopea non ha eguali, non è un caso che ci sia tornato 3 volte. Storia, superstizione, cucina, cultura popolare, una città totale e piena di sorprese. #NapuleÈMilleCulure
Università della strada – La diffusione capillare di internet e l’esplosione dei social media ha portato alla ribalta un movimento vecchio come il cucco (per i non Montefiasconesi “molto vecchio”). Che si smonta molto facilmente, con la forza della ragione.
Tempo – La cosa più preziosa che abbiamo, mi ci è voluto di tempo per capirlo… Ed ora sono molto geloso del mio tempo libero e non lascio nulla e nessuno portarmelo via.
Santiago – 5 anni e mezzo fa ho deciso di fare il Camino di Santiago per capire quello che volevo fare da grande. Risultato? Ho deciso di godermi la vita! Per coloro che fossero interessati qui il resoconto completo.
Runner – A 33 anni ho corso la mia prima mezza maratona, e ci ho preso gusto. Considerando la scarsa tecnica per qualsiasi altro tipo di sport sfogo sulla corsa la mia frustrazione per non essere mai stato capace di fare più di 5 palleggi.
Quarantena – Tutto avrei pensato meno che avrei dovuto passare dei giorni in quarantena. Non posso certo lamentarmi di qualche linea di febbre e per fortuna nessuno dei miei cari è stato colpito fatalmente, ma non posso omettere questa parola tra quelle caratterizzanti di questo mio ultimo decennio.
Pigio – Un grandissimo amico che ci ha lasciato troppo presto. E che onoreremo per tutta la vita come ci ha chiesto.
Orooooooo – Ogni volta che rivedo le finali dei 100 di Jacobs e della 4×100 a Tokyo piango fino a disidratarmi.
NIE – Sigla senza senso in Italia, un trauma per chi si trasferisce in Spagna. Il tipico esempio di come la modernità spagnola sia superficiale come la crosta della crema catalana.
Mare – Dopo anni di freddo e intemperie ho deciso di dare una svolta e avvicinarmi al mare, così mi sono fermato a 800 metri dalla battigia. Mi piace l’odore della salsedine al mattino. (semicit.)
Lavoro – Il lavoro nobilita l’uomo diceva Marx, ma il troppo lavoro è alienante e dannoso. Probabilmente la mia più grande scoperta del decennio. Mi scuso con tutti quelli che mi hanno conosciuto nella fase 1984.
Italia ai Mondiali – 2 Mondiali di calcio di fila saltati non si augurano nemmeno al tuo peggiore nemico (aka i francesi), figuratevi ai tuoi connazionali. Il fatto che coloro che sono nati intorno dopo il 2014 non abbiano ancora visto l’Italia giocare al mondiale mi mette una rabbia infinita.
Hobby – Viaggi, corsa, cucina, lettura, padel, calcio, tennis, enigmistica… Solo alcuni degli hobby che pratico, troppi per dedicare a ognuno il tempo opportuno. Tempo di dare una bella sforbiciata e focalizzarsi su quelli in cui posso trarne qualche minima soddisfazione.
Germania – Il Paese che mi ha cullato per più di 8 anni e che porterò sempre nel cuore. Mi ha fatto diventare una persona meno peggiore e ha fatto scoprire che non si può vivere di solo vino. #AltBier #VielenDank
ESC – E Sti Cazzi che hai compiuto 40 anni penseranno in tanti. E Sti Gran Cazzi che lo pensiate dico io ❤
Fortuna Düsseldorf – La squadra che ho tifato come un matto questo decennio. La cavalcata in Bundesliga 2017/2018 è stata epocale, con 13 partite su 17 viste a casa e la prima trasferta… in tram. (Tra Düsseldorf e Duisburg c’è un pratico tram che collega le due città renane in meno di mezz’ora ). #F95Olè
Diego Armando Maradona – Il più grande calciatore che abbia mai accarezzato un pallone di calcio, e come lo accarezzava. Un personaggio totale come la sua Napoli, vittima delle sue debolezze come tutti gli altri essere umani, dal primo all’ultimo, papi e papesse compresi.
Casa – 3 anni fa ho comprato casa, la mia prima casa, cioè casa mia, quella dove vivo io. Ha 4 bellissime mura e un tetto niente male. Tutto il resto è noia.
Barcellona – La città dove sono tornato a vivere nel 2018, 11 dopo averla lasciata post Erasmus con un saluto a mezza bocca. E che mi ha ridonato il sorriso.
Aline – Dulcis in fundo, la cosa più dolce e meravigliosa che mi sia capitata in vita. E che penso di tenermi stretto almeno per i prossimi 51 anni. #NosAmo

*Dedicato a Pigio. Mannaggia al destino infido che mi ha fatto cambiare la P. Avevo scritto Pandemia, ma la tua scomparsa mi ha fatto più danni del Covid.